Continua a far discutere l’ospitata di Riccardo Scamarcio a Belve, lo show cult di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani. Martedì 19 novembre, l’attore pugliese ha rilasciato un’intervista che ha sollevato un polverone mediatico. Durante la conversazione, Scamarcio non solo ha definito Federico Moccia un “matto”, lamentando la scarsa considerazione ricevuta dai critici nel corso della sua carriera, ma ha anche affrontato temi delicati come il “gioco di ruoli” tra uomini e donne con affermazioni che molti hanno giudicato anacronistiche e offensive. Le sue parole hanno diviso l’opinione pubblica, scatenando accesi dibattiti sui social.

Un momento particolarmente controverso è arrivato quando Fagnani ha ripreso alcune dichiarazioni rilasciate dall’attore nel 2006 a Vanity Fair. All’epoca, Scamarcio aveva affermato che a occuparsi dei figli dovessero essere le donne, mentre agli uomini spettava il ruolo di “capobranco”. Quando la giornalista gli ha chiesto se volesse prendere le distanze da quelle affermazioni, l’attore non solo ha ribadito il suo punto di vista, ma ha aggiunto con tono sarcastico: “Che dobbiamo fare, lavare a terra noi?”. Questa risposta ha immediatamente acceso le polemiche, con molti utenti che hanno accusato l’attore di perpetuare stereotipi maschilisti e di non riconoscere l’evoluzione dei ruoli di genere nella società moderna.

Sui social, la bufera non si è fatta attendere. Alcuni hanno condannato Scamarcio per la sua posizione, definendolo maschilista e retrogrado. Altri, invece, hanno interpretato il suo atteggiamento come una provocazione ironica e difeso l’attore, sostenendo che la sua intervista sia stata volutamente sopra le righe. In difesa di Scamarcio è intervenuta anche la sua compagna, Benedetta Porcaroli, che ha pubblicato un commento ironico sul proprio profilo Instagram. Tuttavia, anche lei è finita nel mirino delle critiche, con molti utenti che l’hanno accusata di avallare un atteggiamento considerato inappropriato.

Non tutti, però, hanno scelto di esprimersi direttamente. Lino Guanciale, collega di Scamarcio e attore altrettanto noto, ha fatto parlare di sé con un gesto sottile ma eloquente. Lorenzo Tosa, giornalista e attivista, ha pubblicato su Instagram un post in cui definiva l’intervista di Scamarcio “agghiacciante” e denunciava le sue affermazioni come una prova della persistenza del patriarcato. Tra i molti like ricevuti dal post, è spuntato quello di Guanciale, un gesto che non è passato inosservato. Sebbene l’attore non abbia commentato apertamente la vicenda, il suo sostegno implicito alle critiche di Tosa ha raccolto l’applauso di molti utenti, che lo hanno elogiato per aver preso posizione contro le dichiarazioni del collega.

L’episodio evidenzia come temi legati ai ruoli di genere e alla parità continuino a dividere l’opinione pubblica, generando dibattiti accesi. Mentre alcuni vedono nelle parole di Scamarcio una resistenza al cambiamento culturale, altri lo interpretano come una figura controversa che, nel bene o nel male, non ha paura di esporsi. La polemica resta aperta, e il dibattito sembra destinato a proseguire ancora a lungo.