Fabio Sartor, attore di grande talento e presenza scenica, si è spento all’età di 70 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del teatro, della televisione e del cinema. Originario di Castelfranco Veneto, Fabio era una figura amata e rispettata, non solo per la sua professionalità, ma anche per il suo carisma e per il forte legame con la sua terra natale. L’annuncio della sua morte è stato dato dal Nuovo Imaie, l’organizzazione degli artisti italiani, che lo ha ricordato con parole toccanti, sottolineando la sua importanza come attore e consigliere d’amministrazione del settore audiovisivo.
Durante la sua lunga carriera, Sartor ha avuto il privilegio di lavorare con alcune delle più grandi star internazionali, come Mel Gibson e Wim Wenders, facendo parte di produzioni che gli hanno permesso di dimostrare la sua versatilità e la sua capacità di adattarsi a ruoli diversi. Non solo protagonista in grandi film e serie, ma anche una presenza costante nelle produzioni più piccole, Fabio ha sempre portato con sé una passione contagiosa per la recitazione e un impegno che andava oltre il set. La sua esperienza spaziava dal teatro alla televisione, senza mai perdere il legame con le sue radici venete, un aspetto che lo rendeva speciale e che, secondo il Nuovo Imaie, lo rendeva un “compagno prezioso” nel lavoro quotidiano, sempre pronto a portare nuove idee e iniziative.
Sartor non era solo un attore, ma un uomo dalle mille sfaccettature: marito devoto, padre amorevole e amico sincero. La sua famiglia, che comprendeva anche Victor, il suo amato cane, era una parte fondamentale della sua vita, e la sua capacità di essere un punto di riferimento per chi gli stava vicino è stata ampiamente riconosciuta. Era conosciuto per la sua generosità e per il suo impegno in molteplici ambiti, sempre pronto a supportare iniziative culturali e artistiche. Il Nuovo Imaie, che lo ricorda anche per il suo ruolo di consigliere, sottolinea come la sua dedizione al mondo dello spettacolo fosse incrollabile, unendo la sua passione per la recitazione con l’amore per la sua comunità.
Il suo spirito creativo e il suo approccio umile e appassionato al lavoro sono stati una fonte di ispirazione per tanti colleghi. Fabio Sartor non è stato solo un attore, ma una persona che ha saputo costruire legami profondi, che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti quelli che hanno avuto il piacere di lavorare con lui. La sua morte rappresenta una grande perdita per il mondo del cinema e del teatro, ma anche per tutti coloro che lo hanno conosciuto come uomo. La sua memoria vivrà nei suoi ruoli sul palcoscenico e nel ricordo di un uomo che ha saputo combinare l’arte con la vita, rendendo ogni progetto a cui si è dedicato unico e speciale. Il Nuovo Imaie, attraverso il messaggio di commiato, ha voluto esprimere un profondo senso di gratitudine per il suo contributo e per il suo essere stato, prima di tutto, un uomo di valore. Fabio Sartor mancherà a tutti, ma il suo ricordo e la sua arte rimarranno vivi per sempre.